Piango sempre

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  1. giubb
     
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    Buongiorno.
    è da diversi mesi che mi capita di piangere sempre e spesso senza alcun motivo apparente. Mi commuovo guardando i film drammatici, quando sono invitato ad un matrimonio, tornando a casa dopo il lavoro. Pensando bene piango sempre da sola quindi nessuno sa di questa mia forte emotività da un pò a questa parte. E' diventato un problema per me piangere sempre da quando ho difficoltà a trattenermi sopratutto con il mio fidanzato. Non ho avuto mai problemi di salute, non assumo farmaci, insomma una donna di 33 anni sana come un pesce e serena fino a pochi mesi fa. Non voglio che gli altri mi vedano piangere anche perchè non saprei spiegarne i motivi, semplicemente perchè non ci sono. Secondo il suo parere perchè ho questa emotività così marcata? spero possa aiutarmi.
    Grazie
     
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  2. giubb
     
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    Gentile Giubb,
    cerchiamo insieme di evidenziare quello che mi sembra significativo nel suo racconto: da un “po’ di tempo“si è accorta di piangere “sempre” questo è diventato un problema quando ha iniziato a prospettarsi un possibile confronto con gli altri ed in particolare con il suo fidanzato che immagina non capirebbe in quanto non saprebbe spiegarne i motivi. Partiamo da una riflessione: il presentarsi di scompensi emotivi, come nel suo caso, è la conseguenza diretta della difficoltà a riconoscere e a far proprie le sensazioni emergenti nella relazione con gli altri, quindi le chiederei: come si sente quando le capita di piangere: triste? arrabbiata? ... come? Cosa accadeva nella sua vita quando ha iniziato a sentirsi triste o arrabbiata? In relazione a cosa si sentiva triste o arrabbiata? Eventi apparentemente poco rilevanti o pensieri o immagini possono essere diretti “attivatori” di emozioni irrompenti che si manifestano, come nel suo caso, nel pianto e che hanno però significato per lei in relazione a quello che sta succedendo ora nella sua vita e in relazione alla sua prospettiva futura. Quindi, per rispondere alla sua domanda, questa emotività così marcata ha, a mio avviso, dei motivi eccome! Il "perché" è da ricercare in ciò che le è accaduto da quando si è accorta di essere particolarmente "suscettibile emotivamente", in relazione a qualcosa che per lei è particolarmente significativo e che riguarda la sua situazione attuale e/o il suo futuro.
    Grazie per il contatto. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
     
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1 replies since 16/5/2015, 08:04   25 views
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