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Giò Oliva.
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Devo dire che l'articolo pubblicato sul sito è proprio esaustivo e per me, che non ho mai compreso il mio essere, mentre leggevo era come se qualcuno stesse raccontando la mia vita. Ciò che provo ogni giorno, sin dalla mia adolescenza è scritto in maniera specifica e mai altre parole si sarebbero potute trovare per spiegare ciò che vivo. Se oggi una persona dovesse chiedermi di dare una spiegazione a quel che sento e provo non riuscirei a esprimermi con concetti così precisi. La definizione di Sundenham è favolosa e quella di Groves ancora più bella ed esemplare. Ciò che poi riporta il DSM è certamente completo in tutto. Grazie a voi comunque per l'attività di divulgazione svolta. Devo dire che sono "allergico" passatemi il termine e la frase senza offesa :-) agli psicologi per una visione distorta mia personale,e pur comprendendo che avrei necessità di assistenza troverei difficile approcciarmi direttamente, però devo riconoscere che quanto letto è fondamentale per la comprensione di me stesso. Chissà che non sia il primo passo per trovare il coraggio di affrontare il mio disturbo. Grazie :-)
dimenticavo..parlavo di Borderline, non lo vedo scritto da alcuna parte :-)
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